Iniziati con una serrata e avvincente selezione in classe, venerdì 24 Maggio si sono conclusi, con la consacrazione dei vincitori delle classi II e III di Scuola Primaria, i primi campionati di spelling del nostro istituto, tra i pochi a tenersi in tutta Italia.

Ci son volute ben due ore per ciascuna delle due competizioni per decretare i campioni di categoria, una sfida “all’ultima lettera” che ha tenuto con il fiato sospeso un auditorium gremito in ogni ordine di posto da genitori e compagni venuti a fare il tifo per i propri finalisti. Questi ultimi si sono mostrati competenti ma anche particolarmente concentrati, nonostante tutti gli occhi fossero puntati su di loro e le parole proposte non fossero per nulla semplici.

Per le classi seconde si è aggiudicato il titolo di campione d’Istituto Gregory Di Lorenzo della II B Raffaele Poidomani che non ha avuto sicuramente vita facile, per la grande caparbia e bravura di tutti gli altri concorrenti, in particolare Christian Chiarenza (II B De Naro Papa) e Daniele Noto (II A Emanuele Sulsenti) a pari merito al secondo posto.

I compagni più grandi di terza, nonostante la lunga attesa, non sono stati da meno. Persino le parole di 15 lettere non hanno intimorito tre di loro che si sono contesi la palma di vincitore “ai supplementari”. Alla fine è stato Giovanni Monisteri della classe III A De Naro Papa, mostrando grande sicurezza e incredibile precisione, a conquistare il primo titolo di Campione d’Istituto di Spelling. Meritatissimo podio per il bravissimo Simone Rosa della III B Risorgimento 112 e l’attentissimo Manfredi Belgiorno della III C De Naro Papa, rispettivamente secondo e terzo.

A premiare tutti i campioni di classe, presenti alla finale, la Dirigente Prof.ssa Veronica Veneziano, fermamente convinta dell’importanza di stimoli continui, anche di questo tipo, che portino i bambini a consolidare e potenziare le competenze linguistiche di base.

L’entusiasmante finale sancisce la conclusione di un percorso per tutti gli alunni delle seconde e terze di Scuola Primaria che ha perseguito un duplice scopo: uno di natura squisitamente didattica ha permesso agli studenti di mettere alla prova, in chiave ludica, le proprie competenze ortofonologiche, riflettendo sulla duttilità e complessità della Lingua Italiana; il secondo, non meno importante, ha voluto stimolare il confronto e il sano spirito di competizione, nonché la gestione delle emozioni e la ricerca di strategie attentive e mnestiche efficaci.

I docenti hanno potuto apprezzare, sin dalle prime fasi del campionato, l’intenso coinvolgimento di tanti alunni che hanno continuato persino a casa ad allenarsi su parole lunghissime e difficili. I ragazzi hanno infatti dimostrato motivazione a dare il meglio di sé, cimentandosi non solo con lo spelling ma anche con le contrastanti emozioni che un contest del genere comporta.

In conclusione, al termine della finale, portano a casa non solo un attestato di merito, ma anche un’esperienza che, al di là del risultato finale, ci si augura contribuisca alla loro crescita.