“ℭ’𝔢𝔯𝔞 𝔲𝔫𝔞 𝔷𝔞𝔱𝔱𝔢𝔯𝔞 𝔦𝔫 𝔪𝔢𝔷𝔷𝔬 𝔞𝔩 𝔪𝔞𝔯𝔢 𝔢
𝔖𝔲𝔩𝔩𝔞 𝔷𝔞𝔱𝔱𝔢𝔯𝔞 𝔳𝔦𝔞𝔤𝔤𝔦𝔞𝔳𝔞𝔫𝔬 𝔦𝔫 𝔠𝔦𝔫𝔮𝔲𝔢.
𝔏𝔬𝔫𝔱𝔞𝔫𝔬 𝔡𝔞 𝔠𝔞𝔰𝔞 𝔰𝔦 𝔰𝔢𝔫𝔱𝔦𝔳𝔞𝔫𝔬 𝔰𝔬𝔩𝔦 𝔢 𝔱𝔯𝔦𝔰𝔱𝔦”.
Così inizia il racconto letto dai bambini della Scuola Primaria ai bambini della Scuola dell’Infanzia durante l’incontro previsto dal Progetto Continuità del nostro Istituto nel mese di novembre.
Obiettivo fondamentale del progetto è far sì che i due diversi ordini di scuola non restino segmenti separati, ma diventino parte di un unico percorso creando un ambiente di apprendimento stimolante e offrendo agli alunni l’opportunità di vivere e condividere esperienze, favorire la conoscenza di spazi e docenti in modo da rendere più facile un momento particolarmente delicato, pieno di novità, ma anche di paure e incertezze.
Come anello di congiunzione tra i due ordini di scuola è stata scelta la storia “La zattera” di Lucia Salemi, che racconta l’avventura in mare di cinque piccoli animali alla ricerca di una nuova casa dove vivere. Ognuno porta nella sua valigia qualcosa di speciale e prezioso che potrà utilizzare e condividere durante il faticoso viaggio. La valigia vuole metaforicamente rappresentare il bagaglio di ricordi, sogni, emozioni e le esperienze che ciascuno porta con sé. Un segno di speranza per la vita che verrà.
Durante gli incontri gli alunni delle classi quinte hanno accolto i piccoli con entusiasmo e hanno animato e letto la storia, utilizzando il kamishibai. I bambini delle terze sezioni della Scuola dell’Infanzia hanno mostrato ai compagni più grandi i lavori preparati come le valigie con i doni, i burattini, le coreografie sulle note della canzone del piccolo coro “La voce del cuore”. Momenti di brain storming e riflessioni sulla narrazione collegata alla personale esperienza scolastica hanno permesso un confronto tra questi due mondi lontani , allo stesso tempo, tanto vicini nella nuova avventura che li attende entrambi. Gli alunni delle classi quinte hanno rivissuto e condiviso i momenti del loro arrivo nella “scuola dei grandi” ed espresso le loro preoccupazioni e anche le attese per il prossimo ingresso alla Scuola Secondaria. Dopo lo scambio di doni e di abbracci, tutti gli alunni sono tornati a scuola arricchiti dall’esperienza vissuta e con l’impegno di un prossimo incontro in primavera.
Articolo
TERESA BARONE – MARIA SPADOLA
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DOCENTI DELLE SEZIONI/CLASSI COINVOLTE
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