Il 20 gennaio ricorre la Giornata del rispetto e della sensibilizzazione verso ogni forma di violenza psicologica e fisica, contro ogni discriminazione. La ricorrenza cade nel giorno in cui Willy Monteiro avrebbe compiuto gli anni, Willy purtroppo il 6 settembre 2020 fu ucciso a Colleferro ad opera di ragazzi del posto che hanno brutalmente colpito Willy intervenuto a difesa di un amico aggredito. Willy viene celebrato perché la sua vita vuole essere un esempio di dedizione, educazione e sentimento eroico, un esempio per combattere alla radice il bullismo e ogni forma di discriminazione.
I docenti della classe quinta A di Scuola Primaria del plesso Sulsenti e della classe prima E della scuola Secondaria di Primo Grado Giovanni Falcone hanno voluto impegnarsi nello svolgimento di attività volte a sensibilizzare gli alunni sul significato della stessa di questa ricorrenza.
Sono state lette e commentate frasi e poesie che insegnano il rispetto per l’altro, l’accettazione delle idee altrui e di come essere diversi può essere un arricchimento e non un pretesto per isolare e discriminare l’altro. I ragazzi hanno raccontato anche le loro esperienze in ambito scolastico ed extrascolastico sul tema della discriminazione e le loro riflessioni si sono tradotte poi in disegni, testi, cartelloni. La classe prima E ha girato un breve filmato dove ha voluto a modo suo affrontare l’argomento, il tutto in un clima di grande coinvolgimento e spontaneità. Willy è diventato così l’esempio di un’ Italia che non si arrende alla violenza, di quei ragazzi che non cedono alla sopraffazione e credono ancora nel valore del rispetto, dell’amicizia e della libertà.
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Articolo e immagini
MARIA SPADOLA – GIULIANA DI EMANUELE
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